Le reazioni avverse ad alimenti, molto frequenti riguardando circa il 20% della popolazione generale, includono reazioni immuno-mediate (allergie alimentari) e non immuno-mediate (intolleranze alimentari).
Tuttavia le due condizioni vengono spesso confuse anche se i meccanismi patogenetici che stanno alla base delle allergie alimentari sono differenti da quelli delle intolleranze.
Esiste anche una discrepanza tra la prevalenza percepita dalle persone e quella effettiva riguardo queste reazioni avverse.
Scopo di questo incontro è mettere a fuoco i vari tipi di reazioni avverse agli alimenti, le caratteristiche cliniche, e le strategie diagnostiche e terapeutiche.
Un corretto approccio diagnostico e il controllo dietetico delle malattie indotte dagli alimenti può ridurre al minimo le carenze nutrizionali in questi pazienti, contribuendo così a migliorare la loro qualità di vita evitando diete inutili e a volte dannose oltre a ridurre i costi economici per la loro gestione.